Quando si subisce un furto nella propria casa, oltre al danno dovuto all’effrazione e alla perdita di oggetti di valore, si è pervasi dallo sconforto dovuto al fatto che qualcuno abbia violato la nostra privacy, frugando negli angoli più nascosti e personali.
È una sensazione spiacevole che ci accompagna per un periodo durante il quale non riusciamo più a vivere in casa nostra con la consueta serenità.
I furti nelle proprietà, casa o luoghi di lavoro, sono purtroppo un fenomeno in continuo aumento, soprattutto nelle grandi città come Roma. Reati che si manifestano in ogni stagione, con un aumento durante i mesi estivi.
Come difendersi dai furti nelle abitazioni?
La difesa della nostra casa dai furti è un mix tra strumenti di difesa passiva e attiva.
Tra gli strumenti di difesa passiva troviamo alcuni accorgimenti come la porta blindata e le grate di sicurezza, che non impediscono l’effrazione, ma la rendono più difficile, scoraggiando i ladri meno abili.
Mentre gli strumenti di difesa attiva sono quei dispositivi come gli allarmi e gli antifurto che si attivano quando l’effrazione è in corso, dissuadendo i malviventi con un allarme sonoro e proteggendo così la nostra privacy.
Gli antifurto per abitazioni non si limitano a proteggere lo spazio interno, ma si possono predisporre per una difesa perimetrale esterna, con luci e videocamere di sorveglianza che si attivano nel momento in cui l’area monitorata è attraversata da una persona.
Quale antifurto scegliere?
L’antifurto va scelto, sulla base di diversi fattori, tra cui le dimensioni dell’ambiente da proteggere, i momenti in cui gli ambienti non sono abitati, la sistemazione dei locali e la presenza eventuale di animali domestici.
Inoltre se si abita in una villetta o in una casa isolata, si deve anche decidere se sorvegliare il perimetro esterno con un impianto di videosorveglianza o limitarsi agli ambienti interni.
Gli antifurti in commercio si possono dividere in impianti filari, ossia collegati alla rete elettrica, e impianti wireless, ossia senza fili.
Un antifurto con sistema a filo richiede un impianto da realizzarsi sottotraccia, e una volta installato le eventuali modifiche all’impianto hanno bisogno dell’intervento di un tecnico specializzato.
Nel sistema wireless i diversi elementi sono collegati via radio, non necessitano quindi di un impianto fisso e si possono realizzare, modificare e ampliare senza l’intervento di tecnici specializzati.
Sono disponibili in kit preconfigurati, pronti per essere sistemati nei punti prescelti. Risultano così più convenienti e flessibili, adattandosi alle effettive esigenze di sicurezza, e collegabili alla centrale di vigilanza.
La consulenza di un esperto di sistemi antifurto
Dovendo mettere in sicurezza la propria abitazione o il proprio luogo di lavoro un fattore importante nella scelta di un sistema di antifurto è la consulenza al momento dell’acquisto da parte di un esperto del settore.
Infatti, una volta esposte le esigenze di sicurezza e presa visione degli ambienti da proteggere, l’esperto indica le soluzioni migliori per mettere realmente in sicurezza la casa.
Il sopralluogo, poi, permette di considerare eventuali punti critici e individuare i posti migliori dove collocare gli elementi, così da evitare punti ciechi nella protezione che rendono spesso inutile l’impianto di allarme.