Gli iPhone sono probabilmente gli smartphone più efficienti in assoluto ma sono ben lontani dalla perfezione. Anche quanto vengono utilizzati con accortezza possono andare incontro a problemi di vario tipo. Nella maggior parte dei casi essi sono dovuti a usura o a traumi vari, ma spesso e volentieri sono frutto della mera casualità.
In questo articolo passiamo in rassegna i problemi più comuni che gli utenti di iPhone sono chiamati a gestire e forniamo qualche consiglio per porvi rimedio.
Attenzione al fai da te
Sia chiaro, l’intento non è fornire una guida su come riparare iPhone. D’altronde, il fai da te è una soluzione potenzialmente pericolosa e che andrebbe adottata solo in una gamma limitatissima di casi. Per esempio, quando i problemi sono dovuti alla presenza di polvere oppure ad errori nelle impostazioni. In tutti gli altri casi, ovvero quando vi sia la necessità di manipolare o sostituire i componenti, fare da sé significa fare male. Fanno eccezione coloro che effettivamente vantano delle competenze circa la riparazione di device, o sono addirittura del mestiere.
Di certo, è bene non cimentarsi in attività complesse come la sostituzione del vetro o della batteria. Per quanto i tutorial che popolano internet possano sembrare efficaci e chiari, questi interventi richiedono una preparazione specifica e il possesso di skill adeguate. Il rischio, nella migliore delle ipotesi, è di perdere tempo, e quindi rimanere “senza cellulare” a lungo. Nella peggiore delle ipotesi, si provocano guasti ancora più importanti, e che richiedono un esborso di denaro ancora più ingente. Un dettaglio non di poco conto, visto che si ci si affida al fai da te nella speranza (vana) di risparmiare tempo e denaro.
Il consiglio, dunque, è di rivolgersi ai centri di assistenza, al netto dei casi cui abbiamo fatto cenno: problemi dovuti alla polvere, alle impostazioni etc.
I guasti più comuni
Detto ciò, veniamo alla lista dei problemi più comuni che possono compromettere il corretto funzionamento dell’iPhone.
- Problemi al display. E’ il problema più frequente, in quanto dovuto principalmente alle cadute. Si va dalla semplice e antiestetica linea alla rottura completa del vetro.
- Problemi alla batteria. Può capitare che l’iPhone faccia fatica a caricarsi o non si carichi del tutto. Nella stragrande maggioranza dei casi, si procede con una sostituzione.
- Problemi audio. Può capitare che la suoneria rimanga forzatamente basta o che il volume durante le telefonate non riesca a raggiungere una certa soglia.
- Problemi di ricezione. In questo caso, l’iPhone non riesce a rilevare il wi-fi. In contemporanea, si possono avvertire problemi con la connessione dati.
- Problemi alla fotocamera. I problemi che possono riguardare la fotocamera sono tantissimi, da quelli meccanici a quelli riguardanti il software.
- Problemi ai tasti. In questo caso, i pulsanti “meccanici” non riescono a fare contatto e quindi non funzionano.
- Problemi al microfono. Possono essere causati da un guasto meccanismo o da un malfunzionamento lato software.
A chi rivolgersi
Abbiamo già fatto cenno alla necessità di rivolgersi a un centro di assistenza. Come individuarlo nello specifico? Ebbene, alcuni criteri possono risultare utili nella fase di scelta. In primo luogo, le testimonianze degli ex clienti, il tenore delle eventuali recensioni presenti in rete.
Se sono tante e per lo più positive, ci si può fidare. In secondo luogo, le tempistiche: alcuni problemi lievi non dovrebbero impiegare più di poche ore. Di certo, e nei casi meno gravi, l’iPhone dovrebbe essere pronto in giornata. Per inciso, il fattore “tempo” riguarda anche il concetto di reperibilità. Un centro ben reperibile, gestito da dipendenti che comunicano con trasparenza e senza fronzoli, suggerisce un servizio rapido e all’altezza della situazione.